I 15 migliori dei e dee dell'antico Egitto - Divinità dell'antico Egitto
Gli antichi egizi credevano profondamente che gli dei e le dee fossero entità celesti capaci di svelare i misteri del cosmo, inclusa la Via Lattea, e di compiere atti di meraviglia. A testimonianza del loro rispetto, gli antichi egizi onoravano i loro esseri divini creando rappresentazioni fisiche che abbracciavano l'intero Egitto, dal Cairo ad Alessandria a Luxor e Assuan. Queste rappresentazioni documentavano la varietà delle forme di vita presenti in ciascun territorio egiziano ed erano una testimonianza della profondità e vastità della loro cultura e religione. Adorare questi antichi dei e dee egiziani non era semplicemente una pratica religiosa; si è invece integrato nel tessuto stesso della loro vita quotidiana, diventando una parte essenziale della loro esistenza. Il pantheon dell'Antico Egitto era vasto e diversificato e vantava oltre 1500 divinità. Si credeva che ciascuna divinità incarnasse e governasse un aspetto specifico dell'universo, svolgendo un ruolo cruciale nella funzione armoniosa dell'ambiente. Ora intraprendiamo un viaggio nel tempo per incontrare le entità divine che hanno plasmato l'antica civiltà egizia. Dal dio del sole Amun-Ra alla complessa dea Iside, ogni divinità ha una relazione unica e una storia da raccontare. Esploriamo insieme! 1 Amun (Amun-Ra) : La forza nascosta della creazione! Amon, un dio principale dell'antica mitologia egiziana e pantheon degli dei dell'antico Egitto, simboleggiava il sole, il vento e la fertilità. Il suo nome si traduce in "The Hidden One", un titolo che evoca un senso di mistero e intrigo, riflettendo la sua complessa teologia. Iconografia: Amun-Ra è spesso raffigurato come un uomo in abiti maestosi. A volte viene raffigurato come un ariete, con in mano i simboli del potere e della vita. È anche rappresentato in varie forme come un'oca, una rana o un leone, ognuna delle quali indica diversi aspetti della sua persona divina. Ruolo: Come Amun-Ra, era un dio nascosto, il suo nome e la sua forma invisibili, indicando la sua assoluta perfezione e distinzione dagli altri dei. La sua santità lo manteneva separato dall'universo creato e la sua associazione con l'aria lo rendeva una forza invisibile, facilitando la sua ascesa a dio supremo. Amon era considerato un autocreato, sebbene le scuole teologiche più antiche lo considerassero uno degli Ottupli dei. Poteva rinnovarsi e ricrearsi, simboleggiato dalla sua trasformazione in un serpente e dalla muta della pelle. Unendosi con Ra, la divinità del sole, Amon si rivelò alla creazione. Come Amon era nascosto e separato dal mondo, mentre come Ra era visibile e vivificante. Il suo rapporto con Maat, il concetto egiziano di giustizia ed equilibrio universali, era una logica estensione di questa dualità. 2 Ra (Il Dio Sole Radioso) Ra o Atum, uno degli dei dell'antico Egitto e divinità egiziana del sole, era principalmente associato al sole di mezzogiorno. Ra governava ogni aspetto del mondo creato: i cieli, la Terra e gli inferi. Si pensava che avesse regnato come primo faraone dell'antico Egitto. Era il dio del Sole, dell'ordine, dei monarchi e dei cieli. Iconografia Atum, spesso raffigurato come un uomo in abiti reali, è una figura venerata. Occasionalmente viene raffigurato come un serpente, con uno scettro nella mano destra e l'ankh, simbolo della vita, nella sinistra. È anche rappresentato in varie forme come una mangusta, un leone, un toro, una lucertola o una scimmia, ognuna delle quali simboleggia diversi aspetti della sua natura divina. Ruolo: In uno degli antichi miti egizi sull'origine dell'universo, si ritiene che Atum si sia autocreato in cima alla collina eterna, diventando così il creatore del mondo. Viene descritto sia come maschio che come femmina, il che si pensa sia una ragione della sua perfezione. Atum è in cima alla lista dell'Enneade eliopolitana, che comprende le prime nove divinità: Amon, Mut, Hathor, Iside e Osiride. Si fuse con Ra, conosciuto come "Atum-Ra". Come si vede nel pannello che mostra le relazioni delle prime divinità, "Atum" è il padre di Shu e Tefnut. Shu sposò Tefnut e diedero alla luce altre quattro divinità: Iside, Osiride, Set e Nefti. Secondo il mito di Iside e Osiride, essi diedero alla luce Horus, che era rappresentato sulla terra dal Faraone d'Egitto. Il falco d'oro simboleggiava Horus. 3 Osiride "Signore della Giustizia" Osiride, il dio della resurrezione e del giudizio, presiedeva la corte dei morti nell'antico Egitto. Era una divinità cruciale nell'Enneade eliopolitana dell'antica religione egiziana e l'unico dio che rivaleggiava con il culto di Ra. Iconografia Osiride, nella sua forma iconografica più sviluppata, indossa la corona Atef con due piume di struzzo e porta un bastone e un flagello, a simboleggiare il suo ruolo di dio pastore. Spesso raffigurato come un faraone, la sua pelle è verde, a significare rinascita, o nera, a rappresentare la fertile pianura alluvionale del Nilo. Viene mostrato in abiti mummificati. Ruolo: Secondo l'antico mito religioso egiziano, Osiride era il fratello di Iside, Nefti e Set e sposato con Iside. I loro genitori erano Geb, il dio della terra, e Nut, la dea del cielo. Il mito afferma che "Osiride" fu il primo re egiziano a governare in epoca preistorica. La sua città sacra era Zedu, dal nome del suo fascino. Per quanto riguarda le sponde del fiume, Osiride era il signore delle inondazioni e del verde e il sovrano dei morti. Il suo culto ad Abydos era mescolato con altri culti, dove si credeva che fosse sepolta la sua testa. Questo perché gli dei egiziani non avevano un luogo specifico in cui vivere come l'Olimpo per i greci. 4 Iside : La Divina Madre! Iside è una delle dee dell'antico Egitto il cui culto si diffuse in tutto il mondo greco-romano. e uno dei personaggi principali del mito di Osiride, resuscita il marito ucciso, Osiride, e salvaguarda il loro erede, Horus. Iconografia Iside veniva solitamente raffigurata come una donna umana che indossava un geroglifico a forma di trono sulla testa. Durante il Nuovo Regno, poiché adottò tratti che inizialmente appartenevano a Hathor, la famosa dea dei tempi antichi, Iside fu raffigurata con indosso il copricapo di Hathor, caratterizzato da un disco solare incastonato tra le corna di mucca. Ruolo: Si credeva che Iside, che aiutò Osiride nell'aldilà, aiutasse i morti ad entrare nell'aldilà. Era anche vista come la madre divina del faraone ed equiparata a Horus. La sua assistenza materna veniva ricercata negli incantesimi curativi per la gente comune. Inizialmente, il suo ruolo nei rituali reali e nelle cerimonie del tempio era limitato, ma era maggiormente coinvolta nei rituali funerari e nei testi magici. 5 Hathor : dea della fertilità e delle preghiere delle donne! Hathor, una dea significativa nell'antica religione egiziana, ricoprì numerosi ruoli. Come una divinità celeste. Con il patrocinio dei sovrani dell'Antico Regno, divenne una delle divinità più importanti dell'Egitto. A lei furono dedicati più templi che a qualsiasi altra dea; il suo tempio più importante era Dendera nell'Alto Egitto. Iconografia Hathor, spesso raffigurata come una mucca, incarnava i suoi attributi materni e celestiali. La sua rappresentazione principale era una donna che indossava un copricapo con corna di mucca e un disco solare. In alternativa, potrebbe essere illustrata come una leonessa, un cobra o anche un sicomoro. Ruolo: Hathor una delle dee dell'Antico Egitto, era la consorte del dio del cielo Horus e del dio del sole Ra, entrambi legati alla sovranità. Di conseguenza, simbolicamente fu la madre delle loro controparti terrestri, i faraoni. Era venerata anche nei templi dei suoi consorti maschi. Anche nell'Egitto moderno, era una delle divinità comunemente invocate nelle preghiere private e nelle offerte votive, in particolare dalle donne che desideravano figli. "Donne egiziane che circondano la testa della dea Hathor, la divinità della maternità, per le benedizioni nell'anno 1890." 6 Ma'at : L'ordine e la giustizia divini Maat, la dea della verità, della giustizia e dell'ordine cosmico, è rappresentata sotto forma di donna che porta sul capo una piuma di struzzo, emblema della giustizia. Nell'immagine brandisce l'ankh, la chiave della vita, in una mano e lo scettro dell'autorità nell'altra. Iconografia: Maat, spesso raffigurata come una donna con una piuma di struzzo in testa, simboleggia la giustizia e la verità. Questo elemento iconografico chiave sottolinea il suo ruolo di sostenitore dell'equilibrio dell'universo. La si vede anche tenere in mano l'ankh, che simboleggia la vita, e uno scettro, che denota autorità. La sua iconografia rappresenta visivamente i principi che incarna e l'ordine cosmico che mantiene. Ruolo: Ma'at, l'antica dea egiziana, simboleggia la giustizia, la verità, l'armonia e l'equilibrio. La sua influenza ha permeato ogni aspetto della cultura egiziana. Ordinò l'universo, pose le stelle nel cielo e regolò le stagioni. Nell'aldilà, Ma'at divenne la piuma della verità, pesando i cuori per giudicare l'ingresso nel paradiso, "I Campi dei Canneti". Ma'at, che significa "Ciò che è dritto". 7 Horus : la divinità dalla testa di falco In una storia, Iside dà alla luce Horus dopo aver raccolto tutte le parti del corpo sparse del marito ucciso Osiride, tranne il suo fallo, che fu gettato nel Nilo e consumato da un pesce gatto o occasionalmente rappresentato da un granchio. Secondo il racconto di Plutarco, impiega le sue abilità magiche per far rivivere Osiride e creare un fallo per dare alla luce suo figlio. Iconografia: Horus, la divinità dalla testa di falco, occupa un posto significativo nell'iconografia dell'antico Egitto. Conosciuto per la sua vista acuta e il volo veloce, il falco simboleggiava la regalità, la vigilanza e l'autorità divina. Gli occhi da falco di Horus erano associati al sole e alla luna, rappresentando la sua natura onniveggente e protettiva. Dal Medio Regno in poi, Horus fu spesso raffigurato come un disco solare alato, che rappresentava l'Horus di Behdet, un centro chiave del culto del dio falco. Ruolo: Nel pantheon degli dei dell'antico Egitto, Horus ricoprì molti ruoli, in particolare quello di dio della regalità. Fu venerato almeno dal tardo Egitto preistorico fino al regno tolemaico e all'Egitto romano. Il re regnante era considerato una rappresentazione di Horus, un'immagine accettata come filosofia dopo che i re di Nekhen unirono l'Alto e il Basso Egitto. Questa associazione con i faraoni sottolinea il ruolo centrale di Horus nell'antica mitologia egiziana. 8 Anubi : il guardiano dei morti dalla testa di sciacallo Anubi, noto anche come Inpu, è una figura di spicco della mitologia egizia. Essendo uno degli dei più antichi dell'Egitto, è spesso raffigurato con la testa di uno sciacallo, a simboleggiare il suo legame con l'aldilà e il suo ruolo di guardiano delle tombe. Iconografia: L'iconografia di Anubi è profondamente radicata nell'antica cultura egiziana. È spesso raffigurato come un uomo con la testa di sciacallo, che indossa una veste o un gonnellino. La sua pelliccia nera rappresenta il terreno fertile del fiume Nilo, a simboleggiare la vita e la rigenerazione. Questo simbolo unico rappresentava il suo legame con gli inferi e il ruolo che svolgeva come guardiano delle tombe. La sua immagine è vista sulle tombe reali della Prima dinastia egizia (3150-2890 aC circa), riflettendo il suo ruolo di lunga data come protettore dei morti. Ruolo: Nel pantheon degli dei dell'antico Egitto, Anubi era il dio originale dei morti. Era venerato come il dio della mummificazione, dei rituali funerari e il guardiano delle tombe. Era anche la guida dell'aldilà e il dio protettore delle anime perdute e degli indifesi. La sua particolare preoccupazione riguardava il culto funerario e la cura dei defunti. Era considerato l'inventore della mummificazione. Set 9: La duplice natura del Dio del disordine! Set, noto anche come Seth e Suetekh, è una figura di spicco nella mitologia egiziana. In quanto dio della guerra, del caos e delle tempeste, incarna gli elementi del disordine e dell'influenza straniera. La sua iconografia unica e il suo ruolo significativo nella mitologia lo rendono una delle divinità più affascinanti. Iconografia: Tra gli dei dell'Antico Egitto, Set è spesso raffigurato come una bestia dai capelli rossi con una coda biforcuta e zoccoli fessi o una bestia irsuta simile a un cane rosso conosciuta come sha. Si ritiene che questa creatura, a volte chiamata Set Animal, sia una creatura puramente mitologica immaginata appositamente per rappresentare Set. Gli altri suoi simboli includono il grifone, l'ippopotamo, il coccodrillo e la tartaruga, sebbene fosse principalmente associato al serpente. Ruolo: Nella mitologia egizia, Set ha svolto un ruolo complesso. Nel primo periodo dinastico era un dio compassionevole, invocato per incantesimi d'amore. Era anche la divinità che salvò il dio del sole Ra dal serpente Apophis. Tuttavia, nel Nuovo Regno, divenne noto come il primo assassino, che uccise suo fratello maggiore Osiride e poi tentò di uccidere il figlio di Osiride, Horus. Nonostante la sua trasformazione in un cattivo, veniva ancora invocato in aiuto dalla gente comune e dai faraoni. 10 Nephthys : la sorella protettiva e l'aiutante divino Nefti, noto come Nebet-Het nell'antico Egitto, è una figura significativa nella mitologia egiziana. In quanto sorella di Iside e Osiride e moglie di Set, incarna gli elementi del santuario e della vita domestica. Iconografia: Nefti è spesso raffigurata con il geroglifico che significa "casa" sulla corona. Questa "casa" non è né una dimora terrena né un tempio ma è legata al cielo come lei era legata all'aria e all'etere. Nel suo ruolo di dea protettrice, era rappresentata dai piloni all'esterno dei templi. I suoi simboli includono il falco, il sicomoro e le bende della mummia. Ruolo: Era comunemente abbinata a sua sorella Iside nei rituali funerari. Era associata al lutto, alla notte/oscurità, al parto, ai morti, alla protezione, alla magia, alla salute e alla birra. Nei testi dei templi egiziani è raffigurata come una dea che simboleggia l'aiuto divino e la tutela protettiva. Nel regno delle dee dell'antico Egitto, Nefti è considerata la madre della divinità funeraria Anubi (Inpu). Nonostante le sue complesse relazioni all'interno del pantheon, veniva invocata in aiuto dalla gente comune e dai faraoni. 11 Nut : la dea del cielo dell'eterna rinascita! Nut, noto come Nwt nell'antico Egitto, è una figura significativa nella mitologia egiziana. In quanto dea del cielo, delle stelle, del cosmo, delle madri, dell'astronomia e dell'universo, incarna gli elementi della creazione e dell'aldilà. Iconografia: Nut è spesso raffigurata come una donna nuda ricoperta di stelle inarcata sulla Terra o come una mucca. Il suo corpo, adornato con corpi celesti come il sole, la luna e le stelle, raffigurava i cieli in movimento: la luna crescente e calante, il sole che sorge e tramonta e le stelle che segnano le stagioni e il calendario celeste del tempo. Ciascuno ricordava la precisione e la regolarità dell'universo, incarnando l'idea che la vita, la morte e la rinascita facevano tutte parte di un ciclo infinito supervisionato dal divino. Ruolo: Tra le dee dell'Antico Egitto, Nut ha un ruolo unico. Ogni mattina Nut dà alla luce il dio del sole Ra, che viaggia attraverso il suo corpo durante il giorno prima di essere inghiottito al tramonto. Durante la notte, Ra viaggia attraverso gli inferi e, all'alba, rinasce nuovamente dal grembo di Nut. Questo evento ciclico raffigura non solo il giorno e la notte, ma simboleggia anche il ciclo eterno di nascita, morte e rinascita. 12 Shu : Dio dell'aria e del vento! Shu, conosciuto come il dio dell'aria e del vento nell'antica mitologia egiziana, è una divinità significativa. Essendo uno dei primi dei creati da Atum-Ra, incarna gli elementi della pace, dell'aria e dei leoni. Iconografia: Shu è tipicamente raffigurato in forma umana con in mano il simbolo ankh. I suoi simboli includono il leone, la piuma di struzzo, il vento e l'aria. Questi simboli rappresentano il suo controllo sull'aria e il suo ruolo di peacekeeper. La sua rappresentazione include spesso le braccia tese, a simboleggiare il suo dovere eterno di tenere separati la terra e il cielo. Ruolo: Nella mitologia egiziana, Shu ha avuto un ruolo significativo. Fu uno dei primi dei creati da Atum-Ra. Essendo il dio dell'aria, impediva alla terra e al cielo di toccarsi. Era venerato per il suo controllo sull'aria, sul vento e sui leoni. Il suo ruolo nell'ordine cosmico enfatizzava il suo atto di separare la terra e il cielo, stabilendo un delicato equilibrio tra ordine e caos. 13 Tefnut : la dea della rugiada e della pioggia! Tefnut, un'antica divinità egizia, è venerata come dea dell'umidità, dell'aria umida, della rugiada e della pioggia. Essendo una delle prime divinità create da Ra, occupa un posto significativo nella mitologia egiziana. Il suo nome, che si traduce in "Quell'Acqua", riflette la sua associazione con elementi vivificanti. Iconografia: L'iconografia di Tefnut è profondamente radicata nei suoi aspetti leonini. È spesso raffigurata come una donna con la testa di leonessa, a simboleggiare il suo potere feroce e la sua autorità divina. Questa rappresentazione leonina è un tema comune nella Grande Enneade di Eliopoli, un gruppo di nove divinità di cui Tefnut fa parte. Oltre alla sua forma di leonessa umana, Tefnut può anche essere raffigurata come una leonessa a tutti gli effetti o addirittura come una figura completamente umana. La sua associazione con l'Uraeus, un cobra impennato che simboleggia protezione, regalità e autorità divina, la rende una figura significativa tra le dee dell'antico Egitto. Ruolo: Tefnut è la sorella e consorte del dio dell'aria Shu, e la madre di Geb (la terra) e Nut (il cielo). La sua linea di sangue comprende famose divinità egizie come Osiride, Iside, Set e Nefti. Il dominio di Tefnut si estende all'umidità, al paradiso, al tempo, alla giustizia e all'ordine. È anche associata agli "Occhi di Ra" sinistro (luna) e destro (sole). Si credeva che le sue lacrime rendessero fertile la terra d'Egitto. 14 Bastet : la leonessa diventata gatto domestico! Bastet, noto anche come Bast, è una figura venerata nella mitologia egiziana. Originariamente raffigurata come una feroce leonessa, in seguito venne associata al gatto domestico. In quanto figlia di Ra, il dio del sole, Bastet occupa un posto significativo nel pantheon delle divinità egizie. Iconografia: L'iconografia di Bastet si è evoluta nel tempo, riflettendo il suo ruolo in evoluzione nella società egiziana. Inizialmente veniva raffigurata come una leonessa, a simboleggiare la sua natura feroce. Tuttavia, durante il periodo del Nuovo Regno, dopo il 1100 a.C., Bastet cominciò ad essere rappresentato come un gatto domestico o come una donna con la testa di gatto. Questo cambiamento nella rappresentazione è in linea con la sua trasformazione da feroce leonessa a divinità protettrice. In molte raffigurazioni, Bastet è visto con in mano un ankh, il simbolo egiziano della vita. Ruolo: Nella mitologia egizia, Bastet svolge un ruolo multiforme. È la dea della protezione, dei gatti, della gravidanza, della fertilità, della musica e della guerra. Bastet è considerata una divinità protettrice sia degli umani che dei felini. La sua natura protettiva si estende alla casa, proteggendo le famiglie dagli spiriti maligni e dalle malattie, soprattutto quelle di donne e bambini. 15 Thoth : Il Dio della Saggezza Thoth, noto anche come Djehuty, è una divinità significativa nel pantheon degli dei dell'antico Egitto. È il dio della luna, della saggezza, della conoscenza, della scrittura, dei geroglifici, della scienza, della magia, dell'arte e del giudizio e la sua influenza è profonda. Iconografia: L'iconografia di Thoth è accattivante e riflette la sua natura poliedrica. Viene spesso raffigurato come un uomo con la testa di ibis o di babbuino, animali a lui sacri. L'ibis, associato alla saggezza e alla conoscenza nell'antico Egitto, incarnava perfettamente il dominio di Thoth. La sua iconografia include anche simboli come il disco lunare, il rotolo di papiro, le penne a canna, la tavolozza per scrivere e le scale. Ruolo: Thoth era lo scriba degli dei, a cui viene attribuita l'invenzione della scrittura e dei geroglifici egiziani. Thoth era anche il mediatore e consigliere degli dei, fortemente associato all'arbitraggio delle controversie divine. Nel mito di Osiride, Thoth protesse Iside durante la sua gravidanza e guarì l'occhio di suo figlio Horus. Pesò i cuori dei defunti al loro giudizio e riferì il risultato al dio presiedente, Osiride. Conclusione Intraprendi un viaggio indimenticabile con SunPyramids Tours nel cuore dell'Egitto, dove un tempo queste divinità erano venerate. Scopri i maestosi templi, tombe e monumenti che testimoniano il loro potere divino. Le nostre guide esperte daranno vita a questi antichi racconti, offrendoti una comprensione più profonda del ricco patrimonio culturale dell'Egitto. Non limitarti a leggere la storia: vivila con SunPyramids Tours. Prenota oggi la tua avventura egiziana! Perché prenoto con Sun Pyramids Tours? 1) Competenza ed esperienza: Sun Pyramids Tours vanta 53 anni di esperienza nel settore dei viaggi e del turismo. 2) Itinerari personalizzati: Sun Pyramids Tours offre itinerari su misura per soddisfare le vostre preferenze. Che tu sia interessato a siti storici, immersione culturale o attività avventurose, possiamo progettare un tour che corrisponda ai tuoi interessi. 3) Connessioni locali e accesso privilegiato: Sun Pyramids Tours può offrirti opportunità uniche e accesso privilegiato ad attrazioni ed esperienze che potrebbero non essere facilmente accessibili ai viaggiatori indipendenti. 4) Pianificazione senza problemi: Sun Pyramids Tours può eliminare lo stress dalla pianificazione del tuo viaggio. Gestiamo tutta la logistica, compresi alloggio, trasporto e visite guidate, a prezzi competitivi... Rilassati e goditi la vacanza senza preoccuparti dei dettagli. 5) Soddisfazione del cliente: Sun Pyramids Tours è orgoglioso di fornire un eccellente servizio clienti e di garantire la soddisfazione del cliente. Si sforzano di soddisfare e superare le vostre aspettative, rendendo il vostro viaggio piacevole e memorabile. Aggiungi recensioni su Trip Advisor, recensioni sulla pagina Facebook, ecc. 6) Sicurezza e protezione: Sun Pyramids Tours dà priorità alla sicurezza e all'incolumità dei propri ospiti. Collaboriamo con partner fidati, rispettiamo le linee guida sulla sicurezza e forniamo supporto durante tutto il viaggio per garantire un'esperienza di viaggio sicura e confortevole.
Per saperne di più